Regolamenti
I festeggiamenti potevano sconfinare in condotte ritenute inappropriate tanto dalle autorità ebraiche quanto dai governanti. Per questo fino all’Ottocento, venivano emesse prammatiche ed editti che disciplinavano e limitavano le espressioni di gioia e allegria, imponendo la moderazione nell’utilizzo di abbigliamenti sfarzosi e nell’ostentazione del lusso. In alcuni casi venivano regolate anche le somme massime che potevano essere spese per le nozze e persino per le decorazioni delle ketubbot.
EDITTO PER LE FESTE E GLI SPOSALIZJ DEGLI EBREI
Ferrara, 23 settembre 1782, stampa su carta
Collezione privata
